I fatti riportati sono il riassunto fatto in seguito ad una chiacchierata con Claudio, il patrigno di Silvana, e alcune ricerche personali sull'argomento.
Nella seconda meta' del 1600 esistevano in Brasile piccole comunità autosufficienti, chiamate quilombo (pron: chilombo), di ex-schiavi neri scappati dalle 'fazendas'.
Piccole isole di tradizione africana in Brasile.
Il quilombo di Palmares, nell'area che oggi è delimitata dallo stato di Alagoas a nord di Bahia, era uno dei più grandi - se non il maggiore - con le dimensioni del Portogallo e una popolazione di circa 30000 abitanti, tra nativi ed ex-schiavi fuggiti
I quilombo erano in aperta opposizione o in guerra con il governo portoghese.
Nel 1678 il leader di Palmares era Ganga Zumba (probabimnete un titolo più che un nome proprio).
Il governatore di Pernambuco (allora colonia portoghese) propose un trattato di pace con Ganga Zumba, chiedendo di restituire tutti gli schiavi non nati in Palmares, in cambio della libertà dei nativi del quilombo.
Ganga Zumba acettò, ma un altro dei sui leader, Zumbi (pron: Zumbì), si rifiutò di sottostare ai termini del governatore.
Zumbi dos Palmares em Poà - SP
Zumbi era nato in Palmares, deportato fu cresciuto da un prete che lo 'civilizzò', insegnandogli il portoghese e il latino.
A 15 anni Zumbi scappò di volta per Palmares, diventando in breve tempo uno dei leader più apprezzati all'interno del regno di Ganga Zumba.
Quando Ganga Zumba firmò la pace, Zumbi si ribellò.
Per quattordici anni combattè contro i portoghesi rivendicando la libertà di tutta la popolazione nera, diventandone il loro nuovo leader.
Nel 1694, Cerca de Macaco, la capitale di Palmares, fu distrutta dai portoghesi.
Zumbi fu ferito e, sopravvissuto all'attacco, fuggì.
Due anni più tardi, tradito da un suo compagno, fu localizzato, catturato e successivamente decapitato.
La voce sull'immortalità di Zumbi si sparse velocemente tra i suoi seguaci, che a causa della capacità di sopravvivere alle situaizioni più disperate, non lo credevano morto.
Due anni dopo la sua cattura, i portoghesi portarono la testa di Zumbi (messa preventivamente sotto sale) in piazza, per mostrare ai seguaci di Zumbi che il loro leader non era affatto immortale.
Troppo tardi, la leggenda di Zumbi vive tutt'oggi tra fatto storico e mito religioso.
Mi scuso per le imprecisioni e i pressapochismi storici :-)
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