18 agosto 2008

Sui colori estivi e sui colori invernali (ovvero dal verde al marrone)

Brasilia è notoriamente una città molto verde.

È stata concepita così, non è una capitale di cemento, ma costruita a misura d'uomo, con quartieri (blocchi) residenziali inframezzati da quartieri commerciali, strade a grande percorrenza per spostarsi velocemente da un capo all'altro (tipo tangenziale) e internaente alle zone resizenziali stradine e passaggi pedonali. Larghi spazi.


E chiaramente molto verde, alberi ed erba. In Brasilia a lato delle strade c'e' sempre almeno un enorme manto erboso.

Brasilia è una città verde. D'Estate.

D'Inverno invece si trasforma in città marrone. Tutta l'erba secca, a causa del clima caldo e senza umidità e la città cambia colore.
Gli alberi sono ancora verdi, magari con qualche parte ingiallita, ma il suolo diventa una enorme distesa marrone e la città cambia faccia.

La faccia dell'inverno caldo brasiliano.

14 agosto 2008

Umidità

  • Bologna: 55%
  • Brasilia: 21%
  • Goiânia: 20%

Ho dovuto comprare un umidificatore (ad ultrasuoni, figo), il clima e' troppo secco rispetto a quello al quale sono abituato (35% di differenza non è poco) e ci sono stato giorni in cui, senza, avevo un perenne mal di testa.

La stagione secca, quella invernale (estiva in Europa), è calda e secca.

Solo in giugno abbiamo avuto qualche giorno di freddo, durante la notte.
La prima volta che ho dovuto mettere un maglione da quando sono qui.

Questa temperatura e siccità durerà fino ad ottore, poi pian piano inizierà la stagione delle piogge con picco da marzo fino ad aprile.

Credo che il periodo migliore per venire qui, per un europeo, sia sicuramente il periodo di dicembre/gennaio, sostanzialmente per due motivi:


Si tratta di un periodo climaticamente ottimo, qualche pioggia rinfresca l'aria, la temperatura e' altamente sopportabile e chiaramente (non manca mai) c'è il sole


In Europa è inverno. Mentre la gente nel vecchio continente muore di freddo, ci si spaparanza al sole